Uno
psicologo, Skinner, condusse uno strano esperimento.
Mise un
piccione in una gabbia e ogni 15 secondi lasciava cadere palline di cibo all’interno
della gabbia. L'uccello perse
il controllo del suo stato emotivo. Indipendentemente da quello che l’uccello faceva, Skinner continuò a far
cadere le palline di cibo con lo stesso ritmo. Dopo pochi
minuti l'uccello sembrava impazzito.
Ballava e si
muoveva come un ubriaco.
Perché?
Beh ... il piccione aveva sviluppato un rituale.
Skinner teorizzò che il piccione ricordava quali azioni avesse fatto poco prima dell’inizio della caduta di cibo ... e le ripeteva in sequenza. Il piccione credeva che la sua danza fosse la causa della pioggia di cibo in gabbia.
Direste: che uccello sciocco.
Beh ... il piccione aveva sviluppato un rituale.
Skinner teorizzò che il piccione ricordava quali azioni avesse fatto poco prima dell’inizio della caduta di cibo ... e le ripeteva in sequenza. Il piccione credeva che la sua danza fosse la causa della pioggia di cibo in gabbia.
Direste: che uccello sciocco.
In realtà,
anche noi umani siamo così!
Spesso ci
comportiamo credendo di muoverci in un rituale di auspicio, sollevando la
razionalità da un compito che per sfiducia riteniamo inopportuno affidarle.
Nessun commento:
Posta un commento
Esprimi il tuo pensiero