opera di Silla Campanini
Ho visto giganti,
erano i miei fratelli.
Montagne impossibili da scalare.
Ho visto un Angelo,
era mia madre.
Totale dolcezza esterna al mio corpo.
Ho visto ombre,
le ho nascoste nel punto più lontano dall'anima.
Ho scoperto il cuore,
e così, ho imparto a volare.
Lassù, in alto, ho provato le emozioni.
Da allora, non ho voluto più perder tempo con la cattiveria.
Tutto il mondo era buono.
Non ditemi che mi sono sbagliato.
Voglio ancora continuare a volare.
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