martedì 24 settembre 2024

Serenità e chiarezza mentale


Pensa alla tua mente come a un barattolo di acqua fangosa. Quando si verifica una situazione emotivamente stressante, la tua mente è scossa e il fango intorbida l'acqua. Questo ti rende incapace di vedere attraverso l'acqua. Allo stesso modo, le emozioni annebbiano la tua mente e la tua chiarezza mentale, la capacità di vedere le cose per quello che sono, è compromessa.

Per sviluppare la saggezza per conoscere la differenza tra ciò che puoi e non puoi cambiare, devi imparare a riacquistare chiarezza. Devi imparare a lasciare che il fango si depositi sul fondo in modo da poter vedere attraverso l'acqua.

Quando si verifica una situazione emotivamente stressante si commette l’errore di trarre conclusioni e prendere decisioni durante tale stato mentale.

Ecco che sentenziamo: "La vita fa schifo!", "Non mi riprenderò più!", "Mi arrendo!"

Spesso è inevitabile avere questi pensieri. Tuttavia, non devi dare troppo peso alla situazione. Ciò che puoi fare è aspettare di essere in grado di pensare in modo più razionale e poi prendere decisioni. Ed è qui che entra in gioco la quiete.

La ricerca dimostra che la meditazione migliora l'attivazione della corteccia prefrontale, il che porta alla soppressione dell'amigdala (nucleo cerebrale che gestisce le emozioni e la memoria emozionale). Ciò ti consente di pensare con più chiarezza. Se torniamo alla metafora di cui abbiamo parlato prima, ha ancora senso. Dopotutto, se tieni fermo un barattolo di acqua fangosa, il fango si depositerà e l'acqua tornerà limpida.

Ma non è solo la meditazione ad aiutarti. Tutto ciò che ti consente di calmarti e trovare la pace può fare al caso tuo. Ad esempio, la ricerca mostra che camminare nel parco porta anche a una riduzione dell'attivazione dell'amigdala.

Dopo situazioni emotivamente stressanti, scegli il tuo metodo per calmarti. Ascolta musica rilassante. Medita. Fai esercizi di respirazione. Cammina nel parco. Qualunque cosa ti faccia comodo. Calmati. Lascia che la tua mente raggiunga la chiarezza.

Nel libro Why We Sleep, Matthew Walker racconta che durante il sonno REM (il tipo di sonno associato ai sogni), accadono due cose interessanti:

- Un arresto completo del rilascio di noradrenalina nel cervello perché i neuroni noradrenergici diventano silenziosi durante il sonno REM. (La noradrenalina è l'equivalente cerebrale dell'adrenalina. È uno degli ormoni dello stress.)

- Attivazione dell'ippocampo (associato alla memoria a breve termine) e dei centri emozionali del cervello.

Matthew afferma che il risultato di questa combinazione è che il cervello rivive recenti esperienze emotive sconvolgenti in un ambiente neurochimicamente calmo. Secondo lui, lo scopo di questo è ricordare i dettagli e le lezioni dell'esperienza sconvolgente, collegandoli alla tua prospettiva autobiografica, dimenticando tuttavia il dolore dell'esperienza. Non è meraviglioso?

La conclusione è semplice. Concediti qualche giorno. Non affrettarti a trarre conclusioni e decisioni. Dormici sopra. Lascia che i tuoi sogni facciano la magia.

Quando un tuo amico attraversa un momento difficile, i tuoi consigli sono intrisi di razionalità. Riesci a vedere così chiaramente cosa deve fare lui o lei, mentre la stessa cosa potrebbe non esserne consapevole per loro.

Tuttavia, se ti capita la stessa situazione qualche settimana dopo, non riuscirai a pensare e ad agire nello stesso modo. E il motivo è abbastanza semplice. Quando si tratta di un'esperienza soggettiva, le tue emozioni ti sopraffanno. Ma quando il tuo amico sta attraversando la stessa cosa, le tue emozioni sono sotto controllo, consentendoti di pensare in modo obiettivo.

La mancanza assoluta di chiarezza mentale subito dopo un'esperienza angosciante può bloccarti. Potrebbe sembrare impossibile pensare a cosa fare, per non parlare di agire. Comunque, aiutare la tua mente a ritrovare la chiarezza mentale, cercare di separare ciò che puoi cambiare da ciò che non puoi dopo aver raggiunto la chiarezza mentale e sviluppare un'accettazione di ciò che non puoi cambiare, può essere di grande aiuto.

La chiave qui è iniziare in piccolo. Ricorda che l'indecisione e l'inattività assoluta portano ad un aumento dell'ansia, ma anche una piccola operatività la può ridurre significativamente.

Più efficacemente affronti situazioni difficili, più solidifichi la tua forza emotiva. Man mano che procedi per rafforzare il tuo controllo, la tua sicurezza crescerà. Una meditazione costante nel corso degli anni ispessisce la tua corteccia prefrontale e rimpicciolisce la tua amigdala, fornendoti un'impronta neurologica di maggiore forza emotiva. Dare priorità al sonno per tutta la vita trasformerà la tua regolazione emotiva. Imparare ad agire di fronte alla sofferenza ti aiuterà a sviluppare un forte locus of control interno.

lunedì 23 settembre 2024

Mente e corpo, un connubio misterioso


Le azioni di un organismo vivente riflettono una struttura fondamentale del comportamento. Ad esempio, esiste un'unità intrinseca di significato che ci consente di distinguere un gesto intenzionale da una serie di movimenti casuali o l'atto di camminare verso un obiettivo da semplici contrazioni muscolari. Proprio come l'ordine biologico non è riducibile all'ordine fisico, l'ordine umano o mentale non può essere ridotto a quello biologico. A livello umano, emergono nuove strutture e significati, con la coscienza che proietta un mondo culturale, distinto dall'ambiente fisso e stabile limitato dall'istinto che caratterizza gli animali. Negli esseri umani, l'abbigliamento può diventare un atto di modestia o ornamento, riflettendo un nuovo atteggiamento verso sé stessi e gli altri. Solo gli esseri umani sono consapevoli della propria nudità.

Gli atti mentali hanno i loro significati unici e le loro leggi interne. Ecco perché gli esseri umani non possono essere completamente spiegati utilizzando solo termini fisici o biologici. È solo nei casi patologici, in cui l'integrazione dei livelli inferiori in un nuovo insieme è incompleta, che il comportamento umano può essere spiegato causalmente dalle forze biologiche. Ridurre il comportamento di una persona alla storia della sua libido, come a volte fa Freud, tratta un caso patologico come se fosse la norma, supponendo che le forze biologiche continuino ad agire autonomamente. Tuttavia, in un essere umano normale, anche gli istinti vengono trasformati e umanizzati quando integrati nel nuovo tutto che costituisce un essere umano.

L'idea che la distinzione tra mentale e fisico non sia sostanziale ma funzionale è un'intuizione chiave. Negli esseri umani, gli elementi fisici o biologici non costituiscono un regno separato e autonomo, ma vengono trasformati e riorganizzati in un nuovo, significativo tutto.

In un normale essere umano, il corpo e la mente non sono distinti, ma integrati a tal punto da diventare un'unica unità, rendendo fuorviante distinguere tra i due. Non esiste antinomia. Quando consideriamo il comportamento nella sua unità e nel suo significato umano, incontriamo una struttura che integra il fisico e il mentale, che non appartiene esclusivamente al mondo esterno della fisica o al mondo interno della vita. A questo livello di integrazione, la distinzione tra "anima" e "corpo" si dissolve. L'anima agisce sul corpo quando le nostre azioni hanno un significato razionale non riducibile a forze fisiche o categorie vitali, e il corpo agisce sull'anima quando il comportamento si allinea con l'ordine vitale. Queste espressioni sono metaforiche, non letterali, poiché il corpo non è un meccanismo fisico chiuso e la mente non è una forza psichica indipendente giustapposta al corpo.

domenica 22 settembre 2024

La meraviglia dell’essere

le scogliere irlandesi


Qualcuno/a ti ha mai detto : “Che meraviglia che sei”?

Se ti è successo, hai incontrato una persona speciale, dolce … capace di farti splendere l’anima.

La meraviglia, però, non viene colta soltanto nella bellezza di un viso o nelle linee perfette di un corpo. Ne vieni investito dal fascino del suo essere, dai modi genuini dell’amore.

Chi dichiara quella frase, dichiara nello stesso tempo la sua sorpresa al sentimento che vive. 

La bellezza è l’eco del bello che hai dentro. Così come la noti tu, non può essere vista allo stesso modo da un'altra persona.

Chi è buono dentro ha un’anima dipinta a colori vivaci e le sue finestre sono sempre aperte ai raggi di sole e alla purezza dell’aria.

Cogliere la bellezza in chi ami significa estendere il tuo mondo oltre i confini della tua intimità, significa trovare sintonia nel prossimo, significa rispolverare la nobiltà del senso umano.

venerdì 20 settembre 2024

Puoi controllare le tue emozioni negative


 

Ci troviamo tutti sulle montagne russe emotive della vita, dove un momento siamo al settimo cielo e quello dopo siamo in un baratro di disperazione perché qualcuno non ha risposto al nostro messaggio (ci siamo passati tutti).  Ma cosa succederebbe se ti dicessi che c'è un superpotere nascosto dentro di te, uno strumento che può aiutarti a navigare su queste montagne russe emotive con facilità e persino piacere?

Questo strumento si chiama distacco che non consiste nel trasformarsi in un robot freddo e insensibile, ma di imparare a osservare le proprie emozioni senza rimanerne intrappolati.

Immaginalo come se guardassi un film: puoi essere profondamente coinvolto nella storia, ma sai comunque che non è la vita reale, giusto? Il distacco ti consente di fare lo stesso con i tuoi sentimenti e può essere la tua arma segreta per affrontare varie sfide della vita.

La vita ci riserva sfide inaspettate. Può capitare che perdi un appuntamento importante, una foratura che ti costringe a fermarti in attesa di risolvere il problema, una pandemia globale (grazie, Covid19!) e sentirti frustrato, ma vale la pena arrabbiarsi per cose che non puoi controllare? Se lo fai imbocchi una strada sicura per la miseria.

Il distacco ti consente di accettare la realtà, concentrarti su ciò che puoi controllare (la tua reazione) e adattarti di conseguenza. Purtroppo, non è un interruttore magico che puoi accendere all'istante. Occorre pratica per trasformarlo in modo d’essere. Ci saranno giorni in cui sembrerà che il treno stia di nuovo deragliando, ma con la consapevolezza di poter agire su te stesso puoi rimetterlo sui binari.

Si possono adottare alcuni stratagemmi che aiutano a supera quei momenti che appaiono fuori controllo. Per esempio, adottare la meditazione consapevole che permette di esaminare i propri pensieri ed emozioni senza dar giudizio. Oppure scrivere i propri pensieri e sentimenti per capire come guidano le emozioni.

Invece di fissarsi sui pensieri negativi, è bene provare a vederli in una luce più positiva. Infine, come jolly, puoi tirar fuori la carta dell’umorismo e cogliere l’aspetto ridicolo della situazione.

Il distacco instaura un divario tra te e le tue emozioni, consentendoti di scegliere come rispondere, invece di essere controllato da loro

Con tale strumento puoi trovare pace interiore e resilienza quando affronti le sfide della vita.

 

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