domenica 22 dicembre 2013

Buon Natale 2013

 


Tra pochissimo è Natale.

E' Natale per chi sta bene; troverà occasione per ringraziare il suo Dio per quanto ha avuto e quanto potrà ottenere dal suo futuro.

E' Natale per chi ha soltanto la buona salute e questa, non sarà sufficiente per esprimere al massimo la gioia della ricorrenza.

E' Natale per chi non ha una casa e non sà dove andare a dormire.

E' Natale per chi non ha nulla da mangiare.

E' Natale per chi soffre la solitudine e l'abbandono.

E' Natale per chi è in ospedale o in carcere.

E' Natale per chi non ha nulla se non l'aria per respirare.

E' Natale per chi convive in silenzio con il dolore.

E' Natale per chi ha perso la speranza e odia le parole.

E' Natale per i bambini innocenti calpestati nell'infazia; i loro pianti nessuno li sente.

E' Natale per le donne violentate, nell'anima e nel corpo, e che hanno perso la fiducia negli uomini.

E' Natale per ogni sfortunato della terra per il quale,  a sua insaputa, un Dio gli ha voluto assegnare un ruolo molto scomodo.


Abbracciando idealmente ognuna di queste persone, dono il mio pensiero di umana e sincera partecipazione alla loro condizione di vita.

Dono, in un attimo eterno, una scintilla d'amore.

So bene che è poca cosa ornare a parole vite disperate, comunque, mi affido alla legge universale del pensiero buono che lo vuole multiplicato per mille per ogni non-buono presente tra i sette miliardi di fratelli terrestri.  

BUON NATALE, amici.


venerdì 20 dicembre 2013

Il traguardo


Il tempo scorre tra pensieri raffermi,
incanta la speranza nella promessa del divenire.

Un cuore solo sussurra i suoi battiti,
vuol dar senso ad una vita in attesa.

Compro gioia dalle mie emozioni
e mi stordisco con la ragione 
per il mondo che non conosco.

Di domani non v'è memoria,
e oggi abito il futuro.

Appeso al filo dell'illusorio piacere,
dimentico il traguardo.

mercoledì 18 dicembre 2013

Fuoco


Arde il fuoco.
Poca luce albeggia nei lontani lidi.
Nessun ramo imbrunito denuda il suo cuore.
Solo fredda cenere colora d’argento l’inutile ragione.

Forse verrà il tempo,
non il nostro tempo,
il tempo delle onde magiche
il tempo di altri sentieri,
altre mappe,
altre movenze.

Nel mentre,
mesto,
continuo a fissare quella lingua di fuoco.

Bagliori e intrecci di nuvole d'aria ravvivano il suo fervore.

Sbuffi di fumo allontanano l’imprudente spettatore.

Traballa l’illusione dello spegnimento.

Continua ad ardere mio fuoco.

Il tuo calore alimenta la vita,
addormenta l’ansia,
accende solitarie emozioni.

venerdì 13 dicembre 2013

Dono silenzioso


Ammutolir d’incanto l’amor comanda.

Servo, il silenzio racconta del dolore.
Accarezzo il tuo viso.

Vorrebbe fermare quella lacrima.

Vorrebbe soffiare felicità sui tuoi pensieri.

Vorrebbe cancellare il tempo 
per consegnarti la gioia eterna.

Custodisco un bacio per guarire le tue ferite.

Confuso tra le paure 
cavalcherei le onde delle emozioni 
per donarti serenità.

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