Nella vita siamo immersi in un mare di
segnali. Siamo come gocce d’acqua nell’onda,
costretti a seguire la marea, a far parte della distesa d’acqua. Un mare
burrascoso o una calma piatta, non può rendicontare all’umile goccia che si
agita tra anonime sue simili, in cerca di una consapevolezza tutta da
definire. Ci illudiamo di autodeterminarci. Presumiamo di essere
liberi. Ci eleviamo a intelligenze tali da poter decodificare il futuro o
il disegno di chi prescinde da noi per potenza e chissà quant'altro.Siamo giganti nell’illusione e
infinitamente piccoli nei nostri limiti; siamo entità trascurabili davanti ai
misteri dell’universo.
Due gocce, come due amici, marito e moglie,
due fratelli, due colleghi, eccetera, non sono strutture permanenti
inamovibili, invarianti nel tempo.
Siamo strutture dinamiche con il continuo
assillo di essere vivi. Ognuno di noi esiste per se stesso e
prende valore insieme con tutti gli altri. Le coppie, con leggeri urti reciproci,
rilevano a bagliori i piaceri e le pene dell’esistenza. Presenti sulla stessa esile barca e in
assenza di un timoniere professionista, tutti navighiamo a vista.
La coppia perfetta non esiste, mentre la
reciproca consapevolezza di non essere eccellenti o di non essere sempre
sopportabili in tutto ciò che facciamo o affermiamo, deve essere la base su
costruire la nostra vita di relazione.
È perfettamente inutile recriminare o
perder tempo vita per riconsiderare segni che avremmo potuto decodificare
diversamente!
Non esiste la soluzione perfetta capace di prevenire tutti i
futuri guai. Esiste, invece, l’atteggiamento sereno, utile a consumare la
vita nel miglior modo possibile; volto a gustare ogni suo elemento attraverso
la percezione di tutto ciò che solleva emozioni. Le difficoltà esistono ed esisteranno, ma
colui che sa di avere una vita sola, deve guardarle pensandole trasparenti o
transitorie.
Nei momenti in cui ci riesce difficile
mantenere dritta la barra di navigazione nella vita, assumiamo
l’irresponsabilità di ascoltare un po’ di musica dolce, di guardare il
sorriso di un bambino, di osservare lo sguardo ottimistico di un cane che
attende l'attenzione dal suo padrone, e come per magia i pensieri tristi volano
via lontani da noi, lasciandoci sulla scia dell’emozione, unica possibilità di
essere immortali per pochi attimi.
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