Lo sapevate che Dio ha la fissa degli scacchi ?
Eccovi la prova!
Le pedine rappresentano gli oggetti, ossia i processi formativi relativi ai:
differenti soggetti della formazione: (di genere- individuali- e sociali)
1. differenze di culture, lingue, forme di intelligenza
alla molteplicità dei tempi della formazione:
2. infanzia, giovinezza, età adulta, età anziana
si caratterizzano come un continuo processo di apprendimento e di formazione.
alla pluralità dei luoghi della formazione:
3. famiglia = luogo della socializzazione primaria, svolge una funzione fondamentale nel nel garantire sicurezza e autonomia.
4. scuola = è l’ambiente specifico della strutturazione formale dei processi di insegnamento-apprendimento. Essa si propone come il luogo più idoneo a favorire il passaggiodal piano dell’esperienza diretta a quello della riflessione sistematica sulle esperienze stesse.
5. istituzioni sociali e culturali e del tempo libero = si tratta dei musei, delle biblioteche, delle palestre, dei teatri, ossia istituzioni formative extrascolastiche che possono assumere la funzione di vere e proprie aule didattiche decentrate, opportunamente collegate alla scuola.
6. il sistema dei media culturali = è l’insieme degli strumenti culturali della comunicazione sociale- mass media e media tradizionali ed elettronici (computer), anche se il sistema multimediale per il fascino e la potenza seduttiva del suo messaggio, comporta una serie di pericoli legati alla pervasività del suo codice linguistico, alla frammentarietà delle sue procedure comunicative e alla omologazione alla quale sospinge.
Gli Alfieri rappresentano la pluralità dei linguaggi con cui la pedagogia legge e interpreta la complessità dei fatti educativi.
1. linguaggio analitico-descrittivo ; narrativo ; retorico persuasivo; del senso comune ; della analogia e della metafora.
Le torri rappresentano la logica ermeneutica.
I cavalli rappresentano il modello investigativo, cioè il metodo della ricerca.
La regina è il pezzo che può agire a tutto campo, impersona il principio euristico, cioè la capacità di ipotizzare soluzioni inedite relative all’equazione teoria-prassi
Il re rappresenta il paradigma di legittimazione. Il re è la posta in gioco della partita. Ogni mossa strategica il re si mostra come luogo di sintesi, somma generale dell’intero congegno pedagogico.
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