martedì 27 agosto 2013

La gentilezza


La gentilezza nei rapporti umani sembra ai più, una qualità accessoria da utilizzare soltanto in determinate occasioni.

A mio avviso, la gentilezza è l'essere di una persona sensibile e che ha in  gran considerazione il valore della natura umana.

Gentile è il modo naturale di approcciarsi al prossimo di chi è buono dentro e proietta all'esterno la sua visione del mondo.

La persona gentile ha conquistato la pace interiore, la mantiene e la guida in tutte le relazioni con il prossimo anche in presenza di nuvole e temporali sul suo cielo.

L'essere gentile è anche eredità e fortuna.

Come i fiori che per mostrar bellezza e profumo hanno bisogno del sole e dell'acqua, così l'anima umana senza la culla dell'amore fatica a colorarsi di gentilezza. 



lunedì 26 agosto 2013

Notte infinita (poesia)



Al sussurar del pensier dolce,
la notte accende il cuore.

Non v'è fretta per il domani.

I tormenti sembrano assopirsi.

La ragione è libera di percorrere sentieri proibiti.

Tutto intorno tace.

Non esistono confini per un'anima padrona del mondo.

Ecco, come briose bambine, le emozioni s'affacciano.

Scacciano regole e divieti.

Ti accolgono nel paese dei sogni,
dove tutto è possibile,
dove tutto è buono.

Peccato che nessuna notte è infinita.
 

domenica 25 agosto 2013

Pensiero sospeso

opera di Silla Campanini

Giorni lontani,
piccoli nella galleria del tempo,
trovano spazio nella memoria incerta.

Consegnano ricordi alla mente saggia,
che nulla può al decretar del suo giudizio postumo.

Sospesi nell'aria del pensiero,
la nostalgia raccoglie i dettagli.

Ingenua, vuole consegnarli al cuore.

Quel pugno rosso,
bambino per sempre,
capace di fermare il tempo e inchiodare lo sguardo.

Intanto, bloccati nel passato,
si rivivono scene di altro sapore.

Nel mentre del pensiero duraturo,
qualche brivido fugge sotto le serie vesti.

Una lacrima si trattiene tra le sbarre delle ciglia
e inumidendo gli occhi,
chiede conto alla ragione.

Muta, per causa non sua,
attende che l’attimo si consumi.


venerdì 23 agosto 2013

Nettare d'amore

  opera di Silla Campanini



La vita volge il desio al vento del capriccio.

Gioie e dolori sono corolle del suo fiore.

Il vento muove quel debole stelo 
avvinghiato al suolo di primavera
e proteso al caldo sole dei sentimenti.

Bellezza infinita dona all'anima che l'accosta.

Versa nettare nelle fragili emozioni.

Puoi vederlo scorrere nelle lacrime di gioia
per riscoprir l'incanto dell'immenso.

Puoi vederlo negli occhi di una fanciulla 
che al mondo s'affaccia.

Puoi sentirlo nel calore di un abbraccio,
nella forza di una stretta di mano.

Allor che maestro diverrai,
dolcemente potrai abbandonarti al sorriso
 dell'ombra che per caso ti è accanto.  



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