In questo momento, ci sono almeno 25mila bambini non
accompagnati in cerca di rifugio in Europa.
Sono scappati da violenze che
nessuno di noi può immaginare, hanno perso i loro genitori e ora hanno bisogno
di un posto sicuro.
Invece di accoglierli, i nostri governi li abbandonano a sé
stessi, esponendoli ancora di più alla tratta delle persone.........
Il mondo delle relazioni si sta negativamente evolvendo.
Il
futuro si prepara a presentarsi sempre più impersonale.
L'amore, la comprensione, il sostegno, già da ora, sembrano
assumere valori solo all'interno del nucleo famigliare.
Una fredda cortina, lentamentemente, sta calando sull’animo umano.
Anche il Papa con i suoi buoni propositi, con le sue
straordinarie doti umane, appare come una voce isolata.
Devo ammettere che, ascoltando o leggendo notizie sui media, non
trovo ragionevolezza su molte questioni.
Non capisco perché fatti, dove il normale buon senso dovrebbe
guidarci e dove l’appellativo “essere umano” dovrebbe contemplare un modo
naturale di reagire, si riveli eccezionale, riservato a pochi eletti.
Rispondere umanamente a eventi che richiedono semplicemente la
presenza di sentimenti umani, non dovrebbe farci sentire straordinari!
Perché devo commuovermi quando il Papa si rivolge all’uomo comune
come farebbe un genitore col proprio figlio o addirittura, quando accarezza un
bambino (ancor più se ha un handicap)?
Perché mi deve giungere straordinaria la notizia per cui una
donna abbandonata, sola, partorisce nella gelida notte su un marciapiede in
piazza Pio XII a Roma, davanti al colonnato del Bernini e il Papa le offre cure
e ospitalità?
Dovrebbe essere tutto così normale!!
Straordinari, invece, devono essere la cattiveria, il qualunquismo,
l’egoismo, l’alterigia, la prevaricazione.
Qualcuno potrebbe rispondermi: “Ma in quale mondo vivi?”
In tal caso, mestamente ammutolirei..... per rendermi conto di quanto
sia già bassa quella gelida cortina.