domenica 10 novembre 2024

I benefici della lettura


 

Crescendo, ero l'unico bambino tra i miei amici a cui piaceva leggere libri. Mentre io trovavo il mio rifugio nel mondo della letteratura, loro preferivano i giochi di strada. La maggior parte di loro vedeva la lettura come un’attività triste, di chi vuole tenersi isolato. A casa, i miei fratelli mi prendevano persino in giro per questo. Non ho mai dato peso a questo perché sapevo che il mio amore per la lettura stava riprogrammando il mio cervello in modi che loro non potevano nemmeno immaginare. Ciò che la maggior parte delle persone non capisce della lettura è che è molto più di un passatempo che ti aiuta a evadere dalla realtà o a passare il tempo.

Quando leggi, il tuo cervello subisce vari processi neurologici, il che in altre parole significa che la lettura è in grado di cambiare letteralmente la chimica del tuo cervello.

Ogni volta che mi sento stressato o sopraffatto, leggere è la mia attività di fuga, mi aiuta a calmare la mente, e non è nemmeno un effetto placebo.

La scienza spiega che la lettura può riprogrammare i tuoi percorsi neurali e innescare il rilascio di neurotrasmettitori come dopamina, serotonina ed endorfine. Questi neurotrasmettitori sono come i messaggeri del tuo cervello, trasportano segnali importanti che possono influenzare tutto, dal tuo umore alla tua motivazione. Il trio specifico che ho menzionato sopra è associato a sensazioni di piacere, rilassamento e felicità.

Leggere è particolarmente utile ogni volta che la depressione si scatena. Non importa il tipo di lettura, basta entrare nel mondo dell’autore. Per i miei gusti, sono i romanzi o i saggi filosofici che mi fanno stare bene, che riescono sempre a distrarmi dagli intrighi del vivere e alleggeriscono il mio pensare. È incoraggiante sapere che non sono l'unico a scoprire i vantaggi della lettura. Uno studio ha scoperto che le persone che leggono hanno sperimentato significative riduzioni dei sintomi della depressione.

Quando leggi qualcosa di piacevole o emotivamente risonante, stai letteralmente cambiando la chimica del tuo cervello dandogli una potente spinta di ormoni del benessere. Le tue preoccupazioni potrebbero non scomparire del tutto, ma di sicuro non saranno così pesanti quando finirai di leggere.

So che quando ti senti stressato, prendere un libro potrebbe non essere la prima cosa che ti viene in mente; potresti, per esempio, preferire guardare la TV o fare una passeggiata. Ovviamente, ognuno ha i suoi modi di affrontare lo stress, ma il mio consiglio è proprio di prendere in considerazione la lettura come strumento di sollievo dallo stress.

Lo studio su questo tema, ha dimostrato che la lettura riduce i livelli di stress attivando il sistema nervoso parasimpatico, che favorisce il rilassamento e calma la risposta allo stress. Anche i livelli di ormoni correlati allo stress come il cortisolo diminuiscono, contribuendo a una chimica cerebrale più equilibrata. La lettura è efficace quanto lo yoga e l'umorismo, nel ridurre la sensazione di stress in un periodo di 30 minuti e può persino abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Incredibile, vero?

Secondo il dott. David Lewis, neuropsicologo cognitivo, la lettura può ridurre lo stress fino al 68%. Così raccomanda la lettura in cambio di un chiaro benessere psicologico: "Perdersi in un libro è il massimo del relax. Non importa quale libro leggi, perdendoti in un libro completamente avvincente puoi sfuggire alle preoccupazioni e allo stress del mondo di tutti i giorni e trascorrere un po' di tempo esplorando il regno dell'immaginazione dell'autore".

 

sabato 9 novembre 2024

Le doti di chi genera simpatia


Che tu sia in una stanza affollata o che tu stia chiacchierando da solo, il modo in cui interagisci con gli altri può davvero renderti indimenticabile. Le persone sono naturalmente attratte da coloro che le fanno sentire viste, ascoltate e apprezzate.

Un ottimo modo per entrare in contatto con le persone è interessarsi a loro e alle cose che interessano loro.

Scoprire cosa interessa a loro e parlarne con entusiasmo. Ovviamente, senza fingere o essere attori per raggiungere altri scopi, se non quello di arrivare ad una amicizia sincera. Ma l'argomento più importante e che cattura il vivo interesse riguarda LORO STESSE.

Solitamente, si inizia la conversazione con "Come stai?"

Questa è domanda che giunge come ponte per offrire loro la possibilità di esternare il disagio interiore che si vive nei momenti difficili della vita.

Il tuo modo di relazionarti con il prossimo insegna come essere trattarti; riflette il proprio essere. Se vuoi fare una buona impressione, è fondamentale darti il ​​valore che meriti.

Prima di aspettarti che le persone ti apprezzino, pensino bene di te e ti ammirino, DEVI apprezzarti, pensare bene di te e ammirarti.

Non puoi aspettarti che gli altri credano in te se non ci credi neanche tu. Inizia a essere orgoglioso di te stesso, di chi sei, da dove vieni e di cosa fai per vivere. Se non sei convinto di piacerti, non riuscirai a diffondere simpatia.

Quando vuoi influenzare le persone (spero in bene), tieni sempre a mente ciò che loro desiderano, non ciò che vuoi tu. Se a te piace la cioccolata, quando vai a pescare, non infilare un cubetto di cioccolato nell’amo, bensì un vermetto. Ai pesci piace il vermetto.

Negli esseri umani è la stessa cosa. Siamo interessati a ciò che vogliamo noi, non a ciò che vogliono tutti gli altri. E sorprendentemente si scopre che tutti gli altri sono proprio come noi.

Un altro aspetto da considerare quando ci si trova a discutere è di ammettere di avere torto quando è palese il tuo errore. Spesso si capovolge la responsabilità per cercare una improbabile difesa. L’ammissione del proprio errore induce empatia e la persona invece di prenderti in giro ti conforta. Diversamente, volendo ragione a tutti i costi, presto ti ritroverai da solo e nessuno vorrà starti accanto.

Occorre usare la diplomazia, essere intelligente, essere sottile, avere stile e riguardo. In una controversia, non opporti alla teoria dell’altro, affiancala alla tua e scoprirete gli aspetti positivi di entrambe.

Un segno di una persona forte e nello stesso tempo gentile suscitano ammirazione. Soltanto i mediocri e i prepotenti non ammettono i propri errori. Preferiscono mentire, negare o trovare scuse.

Ricorda, a tutti piace sentirsi in accordo!

Inoltre, c’è un aspetto importantissimo su cui fare attenzione se vuoi trattare per il meglio le persone.

Non assolutamente emettere giudizi, specialmente quando l’altro commette un errore o fa qualcosa di sbagliato. Nessuno vuole essere giudicato. Vogliono piacere, sentirsi importanti e avere una certa intimità, ma non un giudice della propria vita!

Quando ti metti nei panni degli altri e cammini un miglio nella loro direzione, non penserai nemmeno di giudicarli di nuovo. Inizierai a vedere la vita dalla loro prospettiva.

Tutti quelli che conosciamo e vediamo stanno combattendo la loro battaglia unica e tu non hai idea di cosa stiano affrontando. L'ultima cosa che dovresti fare è giudicarli.

Sii sensibile. Mostra empatia verso le persone e cerca di capire la loro storia prima di trarre conclusioni su di loro.

Quando le persone percepiscono che le capisci e ci tieni a loro, saranno naturalmente attratte da te.

Questo, è il modo per diventare una calamita per le persone ed essere felici della propria vita.

 

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