Un bel giorno scopri che non
c'è nessun altro all'infuori di Te!
Chi è intorno a Te ha lo
stesso tuo problema.
Ci muoviamo come ombre in
cerca di se stesse che si affollano nei pressi di qualche illusorio punto luce!
L’esperienza del dolore è la
prova della solitudine.
Condividere l’esperienza del
dolore è impossibile.
I nostri più affettuosi cari
ci sono vicino, ci assistono, ma sono impotenti.
Non hanno armi.
Non conoscono
l’intensità del dolore.
Vorrebbero intervenire, ma non sanno né quando, né
come.
La loro presenza è il placebo per risolvere un’incomprensibile malattia.
La comprensione in questi
casi si traduce in atti timidi di amore.
La voglia di intervenire per
portare sollievo si arena in azioni a volte inutili, ma sempre imbarazzanti per
i modesti risultati che si ottengono.
Alla fine scopriamo il
dolore che valica la solitudine, ha lasciato una scia di esperienza della vita.