Non so dir altro che disquisir d'Amor.
Eterno tormento per un cuor vago.
Ombre d'uomo fan leva ad un cauto esistere.
Ma per d’altre fonti l'anima si muove.
Or ferma or gaudente,
scioglie desideri in speranze senza misure.
Allor che di vagar il tempo chiede conto,
e il ritrovar le tasche vuote
lascia risuonar campane mute.
Rintocchi di rammarico
spengono il brio al fato bendato.
Ignaro o illuso,
stringo nell’anima il pensar felice.
Unica certezza sfuggita al mondo del non essere.
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