I terremoti
(terrae motus) sono spostamenti
improvvisi e rapidi della crosta terrestre provocati dalla liberazione di
energia in un punto interno della Terra, detto ipocentro; da questo punto, una
serie di onde elastiche si propagano in tutte le direzioni.
Il luogo
della superficie terrestre posto sulla verticale dell'ipocentro si chiama epicentro
ed è il punto cruciale del fenomeno.
La causa dei
terremoti è legata alla fluidità interna della terra che spostando masse
tettoniche altera l’equilibrio interno di forze.
La rottura
di un equilibrio è immediatamente seguita da una riformulazione di tutte le
forze generatrici di un nuovo status interno.
Il sistema
nel suo complesso appare anelastico per cui le risposte sono improvvise e
catastrofiche.
Come per la
Terra, anche per l’Anima esistono i terremoti.
Un’infinità
di relazioni e intrecci psicologici, creano una struttura interna complessa. L’apparente
serenità esterna è il frutto di un equilibrio interiore creato da compromessi,
difese, rimozioni e abitudini.
L’invecchiamento
e nuove relazioni sociali danno lo spunto per la creazione di quei moti interni
(conversioni, passioni, sentimenti) responsabili dell’alterazione degli
equilibri che spesso determinano i terremoti.
Durante il
terremoto tutto assume un suono rimarcato, triste, spaventoso; le parole hanno
significato assoluto, le tonalità diventano categoriche, le previsioni sono
pessimistiche e nuove certezze si sostituiscono ad altre.
Il sistema è
in ricerca di un nuovo equilibrio.
Le successive
scosse di assestamento preparano il clima di una nuova rinascita. Energie
sopite ci sorprendono, la linfa della vita sembra pervaderci. Il corpo è
come un arco teso, pronto a scoccare frecce verso un chiaro obiettivo.
Nonostante i
terribili effetti dei terremoti, la terra continua a rimodellarsi, si mantiene
sempre più bella e accogliente agli occhi dell’uomo il quale incredibilmente
tenta di avvelenarla con emissioni di fumi neri nel cielo, miscele di petrolio
e plastica diffuse nelle meravigliose acque degli oceani, continue minacce di
booming nucleare.
Nonostante
tutti i turbamenti che i moti dell’anima producono, essi sono segni della vita
che irrompe con tutto il suo fascino, di un rinnovamento in atto.
L’anima si
riveste di nuovi sapori, si adatta a “vedere” scenari impensabili:
- la piccola
piantina che incrina il seme per germogliare;
- il tenero
pulcino che rompe l’uovo per far sentire il suo pigolio;
-
l’amorevole mano di una mamma che accarezza il suo bambino per incoraggiarlo ad
avere fiducia in sé;
- il burbero
rumore del tuono che preannuncia l’acquazzone per scacciare la siccità;
- le scosse
di terremoto che spostano i continenti per ristabilire un nuovo ordine di
forze;
sono
fermenti di un’anima rinata che rinnova l’essere dell’uomo per dargli un
ulteriore slancio nel percorrere il sentiero dell’evoluzione, avranno un senso.
Il percorso
evolutivo dell’uomo è un piccolissimo tratto di quello della terra e forse
anche questo, è un piccolo tratto del percorso dell’universo al termine del
quale, per chi ci crede, troverà Dio.