giovedì 7 febbraio 2013

Cattivi cattivi









Non so chi sia questa bambina, però, so che esiste la cattiveria.

Ero bambino, e consideravo cattivi i lupi e l’uomo nero.

Con difficoltà mi raffiguravo una persona.

L’aggettivo mi era estraneo.

Giustificavo la sua esistenza nel vocabolario, soltanto per fare esistere il contrario di buono.

Crescendo, sono riuscito ancora con difficoltà a farlo calzare a qualcuno.

Lo facevo per non essere additato come persona fuori dal mondo.

Per convincermi di essere nel giusto, arrivavo a graduare il significato di “cattivo” in tre categorie: 

  • cattivi “occasionali”;
  • cattivi “sfortunati”;
  •  cattivi “cattivi”.

Ero convinto che la terza categoria fosse puramente teorica, perché fondamentalmente tutti gli uomini, in quanto figli di Dio, dovevano custodire nel cuore il seme della bontà.

Ora, ammetto di essere stato fuori dal mondo, perché i cattivi “cattivi” esistono veramente!

Non sono sicuro se definirli abbandonati da Dio o conquistati dal diavolo.

Guardate la foto della bambina..................
bisogna essere per forza cattivi “CATTIVI” per usar violenza sul viso di questo tesoro!


Cuoricino innocente, l’amore delle persone buone piange con te. 


martedì 5 febbraio 2013

Compagni di vita




Foto: Noi tutti andiamo incontro a un singolo evento causale tanto potente da modificare l’esistenza stessa.

Frank Joseph

Ti adoro per il tempo che fu,
per ameni colori,
per orizzonti  confusi,
per speranze ostinate.

Dolce immagine stagnante nel cor ancor fresco,
affretta l’ingenuo batter al bussar dei ricordi.

Traditrice quella lacrima,
che dimenticar bambino, recalcitra.

Occhi indulgenti, socchiudon palpebre malferme.

Dondola ancora sulla crespa pelle,
il vital  tremore.

Scovar verbo, vorrebbe.

Ubbidiente al Dio che amor comanda,

tacito,

sospiro.

Emozioni d'infinito m'aggrado.

lunedì 4 febbraio 2013

Eroi per sempre




 Bambina che salva un cagnolino da annegamento.
-- Un cuore tenero, ci rende eroi per tutta la vita - luigi Squeo
In base alla teoria dell'utilità dei contrari, la gente stupida è utile per misurare e migliorare il grado di sopportazione dei saggi.
·        i poveracci, per quanto si può essere ricchi;
·        gli idioti, per quanta intelligenza si rinuncia;
·        i cattivi, per quanto lontani si sta dalla santità;
·        gli incoscienti, per quanto di se stessi rinunciano;
·        i bugiardi, per quanto tempo persistono nell'infanzia;
·        gli ipocriti, per quanto è trasparente il velo che li nasconde;
·        i duri, per quanta umidità d’Amore hanno perso;
·        i seriosi, per quanti colori non vedono nel sorriso;
·       gli arrabbiati, per quanto spazio tolgono alla comprensione; 
-       gli egoisti, per quanta gioia interiore soffocano;

Il grande Progettista ha inventato i contrari per donarli all’uomo comune e fargli capire in quale punto del segmento tridimensionale della vita si posizionano.
Ognuno di noi immagina di vivere in eterno e percorre la sua esistenza in prospettiva di indefiniti progetti, inseguendo una presunta felicità raggiungibile con la sola materialità. 

La vita va vissuta con il sorriso stampato sul viso e la voglia di sentir emozioni.

Condurre una vita senza tanti soldi è un disgrazia in una società dove non averne è la misura del proprio valore.
Condurre una vita senza la spontaneità di un sorriso, di una parola dolce, di una tenera carezza, della voglia di sederti accanto e abbracciare qualcuno, non basterebbero tutti i soldi della terra per darle un senso.

domenica 3 febbraio 2013

Confine del cuore





Foto: E qualche 
volta
il cielo
viene
a galla
sulla 
superficie
calma
delle acque.

Simone Monaco

Fu traccia che amor al cuor accostò.

Caso volle che delle membra piansi,
ma non per pena, che tristezza annuncia.

Rea, l’umana condizione, all'esser leggero arrise.

Anni brevi,
 che al fiorir la vita s’apprestava.

Dolce, or il ricordo annega.

 Attonito,
del pensier mi nutro.

Son pronto pel vol più alto.

Il desiderio non va oltre il confine del cuore.  

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